È passato un anno da quando abbiamo lanciato le GPM Avantgarde in Banca Consulia. È stato un anno ricco di soddisfazioni, sia per i risultati delle performance che per la raccolta. L’obiettivo che ci eravamo dati è stato superato ancor prima del previsto e questo ci ha motivati a immaginare una nuova fase di evoluzione del servizio. Nella prima formulazione, ci siamo concentrati su due direzioni ben chiare: una, costituita da una serie di profili che replicassero le visioni di asset allocation strategica e tattica della Direzione Investimenti, per agevolare la realizzazione dei portafogli dei clienti pensati secondo tale schema, e l’altra, strutturata per beneficiare maggiormente di un approccio absolute return, sfruttando sia le competenze del team interno che quelle del nostro partner, Banca Ifigest. Con questo insieme di soluzioni, rappresentato dalle 9 linee di GP Avantgarde, si possono cogliere molte esigenze della clientela. Ma l’evoluzione non può arrestarsi. Per tale ragione, il Piano Industriale 2018-2020 ha voluto puntare ancora di più sull’innovazione di servizio, introducendo diverse novità che saranno annunciate nel corso di questi anni.
Oggi, 12 aprile 2018, come prima mossa, sono state lanciate due linee di gestione bilanciate ‘specializzate’.
Si tratta della Linea Bilanciata Paesi Emergenti e della Linea Bilanciata SRI.
Perchè una linea dedicata ai Paesi Emergenti e perché bilanciata ?
Il mondo dei Paesi Emergenti negli ultimi anni è molto cambiato. Molti ricordano l’acronimo BRIC, che indica Brasile, Russia, India e Cina. Nel passato si guardava a questo blocco come ad un mondo unitario, che rappresentava quasi un sinonimo dell’espressione “Paesi Emergenti”. Ora è invece chiaro che i 4 Paesi hanno dinamiche, opportunità e rischi molto differenti tra loro e quindi non ha più senso immaginare un approccio gestionale che li metta tutti insieme. E poi, se i BRIC sono quasi ‘emersi’, altri Paesi meno sotto i riflettori si stanno facendo strada: l’Indonesia, la Tailandia, il Vietnam, la Nigeria, il Ghana, il Cile. Troppe volte si è guardato ai Paesi Emergenti come ad una asset class residuale, speculativa, indifferenziata, mentre la realtà è completamente differente. Crescita del PIL, riforme strutturali, crescita della classe media, debito e inflazione sotto controllo, sono tutte dinamiche che meglio si adattano a tali aree che non ai Paesi cosiddetti Sviluppati. Negli ultimi anni, a seguito del calo dei tassi d’interesse, l’attenzione degli investitori si è estesa dal mondo dell’equity a quello obbligazionario, sia governativo che societario, sia in valuta locale (local currency) che in valute forti, quali il $ USA e l’ Euro (hard currency). Si tratta di una asset class che presenta infatti ancora interessanti livelli cedolari e che quindi dovrebbe essere inclusa in un portafoglio ben diversificato.
Anziché creare due prodotti specilizzati nel mondo azionario e obbligazionario, abbiamo ritenuto più efficace creare una linea bilanciata che avesse una visione unitaria, per cogliere le opportunità presenti ma anche evitare inutili duplicazioni di rischi. Oltre ai vantaggio di un approccio bilanciato, la nostra GP è infatti caratterizzata da un innovativo sistema di gestione dinamica del rischio, una sorta di ‘ABS’ che – nel caso di eccessi di tensione –opera per limitare la volatilità del portafoglio.
Per quanto si sia sempre più informati, il mondo è davvero troppo grande e la crescita si sta sviluppando in aree geografiche che probabilmente faticheremmo anche solo ad individuare su una cartina geografica. Pertanto, se le opportunità sono molte, in Banca Consulia abbiamo avuto la consapevolezza che il nostro processo di investimento dovesse essere affiancato ad un vero specialista in questo campo, meglio ancora se con presenza locale in tali aree. Per questa ragione abbiamo affidato il processo di analisi e selezione degli strumenti finanziari della nostra nuova linea Bilanciata Paesi Emergenti alla società HSBC Global Asset Management.
HSBC Group è un gruppo bancario internazionale tra i più grandi e capitalizzati al mondo, che vanta una divisione di asset management che gestisce oltre 469 mld di $, conta 2.200 dipendenti e una presenza in 26 paesi. L’aspetto che ci ha convinti in maniera davvero rilevante è stato, tra gli altri, la particolare esperienza nei Paesi Emergenti, dove gestisce 125 mld $ di AUM, con una presenza diretta in 10 Paesi Emergenti e team locali.
Passiamo adesso alla Linea Bilaciata SRI (Social Responsible Investments).
L’impegno di Banca Consulia relativo agli Investimenti Socialmente Responsabili sta continuando a crescere, grazie anche alla partecipazione come Soci al Forum per la Finanza Sostenibile. Sicuramente nel 2018 in Europa stiamo assistendo ad un’ accelerazione esponenziale dell’attenzione su queste tematiche, grazie all’action plan che la Comunità Europea ha varato in questi primi mesi dell’anno. Sempre più evidenze mostrano che il trend di interesse degli investitori istituzionali verso le società che mostrano i punteggi o gli incrementi di rating ESG stia aumentando. Questo significa anche che i flussi di investimento si concentreranno su queste società, sostenendone le quotazioni a discapito delle aziende meno virtuose. Dopo aver messo in distribuzione nel corso del 2017 diversi prodotti specializzati nel mondo SRI, abbiamo deciso di offrire ai nostri clienti un servizio di GP creato appositamente da Banca Consulia in questo ambito.
Ma anche su questo tema – assai delicato – abbiamo scelto di stringere una partnerhip con uno degli specialisti più accreditati in Europa, Raiffeisen Capital Management.
RCM è uno dei leader dell’Asset Management in Austria, con 32 mld di € di AUM e una lunga tradizione nel mondo degli investimenti SRI, oltre che nella Fund Selection. Gli Investimenti Socialmente Responsabili offrono molti approcci possibili, quali tecniche di esclusione, best in class, tematiche, integrazione, ciascuna delle quali presenta diversi aspetti positivi. Pertanto, abbiamo voluto caratterizzare il nostro modello con un approccio multimanager, realizzato da un esperto nel settore SRI e con riconosciute capacità di Asset Allocation tattica, per essere certi che nel processo di creazione di valore fossero sempre presenti tutte le componenti.
Possiamo affermare che con il lancio della Linea Bilanciata Paesi Emergenti e della Linea Bilanciata SRI viene confermata la nostra identità di Banca orientata al futuro, che non privilegia esclusivamente soluzioni interne, ma ricerca e seleziona i top player nei vari segmenti, per offrire il meglio di quello che il mercato mette a disposizione, in una logica di piattaforma aperta ma guidata con occhio attento.